Gira e rigira, a piedi o in bicicletta, tra Cureglia ed Origlio, ecco che un giorno la curiosità mi ha portato a voler scoprire cosa accadesse in quel complesso sorto sul “sedime” di una vecchia masseria, che nel passar degli anni aveva segnato la storia di questo angolo di campagna.
Con mia gradita sorpresa scoprii il movimento e lavoro di diversi ragazzi, giovani e meno giovani “ospiti”, coadiuvati da altre persone ”educatori”, impegnati in diversi lavori in stretta relazione con il territorio (orto, campagna), come pure in attività di laboratorio ( falegnameria ed altro).
Venni così a conoscenza della possibilità di acquistare ortaggi appena raccolti e questo è stato il motore che in seguito mi portò ad avvicinarmi sempre di più a quanto svolto in fattoria, sino ad allacciare cordiali rapporti sia con gli “ospiti” sia con gli “educatori” presenti.
E’ così che è nato il progetto “galli, galline e uova in fattoria”, ispirandoci agli ultimi arrivati….galli, galline nonché alle uova che ogni giorno vengono diligentemente raccolte in cesti sempre più grandi.
Con l’appoggio organizzativo e logistico degli “educatori” Genevieve, Claudio, Dario, Ivano, e il lavoro di alcuni “ospiti”, abbiamo così iniziato a realizzare, come primo progetto, dei collages su borse di carta.
Visto l’interesse per questa novità e grazie soprattutto all’attiva partecipazione e alla vena artistica che andava profilandosi negli “ospiti”, in un secondo tempo siamo passati a creare dei dipinti su carta da pacco, ispirandoci sempre a galli, galline, uova e ambiente circostante, usando come materiale la tempera con i suoi tre colori primari (rosso, blu e giallo).
La scoperta che con soli tre colori fosse possibile ottenere altri colori nonchè molte tipologie di sfumature, unita alla mia esperienza acquisita in questi ultimi anni nel gestire e trasmettere i principi legati alle tecniche della pittura in acquerello e tecnica mista, hanno permesso agli allievi “ospiti”, nel pieno rispetto delle loro idee e fantasie, di concretizzare e portare a termine con successo i lavori esposti.
Per me è stata un’esperienza molto positiva, motivante dal lato umano, gratificante per l’attenzione e l’impegno dimostrato dagli artisti “ospiti” e non da ultimo per la bellezza dei lavori concretizzati, sui quali lascio comunque il giudizio di critica personale a chi avrà l’occasione di contemplarli alla fattoria Otaf in occasione della manifestazione “ scollinando ….. in programma il …12 giugno 2011…”
Concludo ringraziando tutti coloro che mi hanno appoggiato e collaborato nella realizzazione di questo progetto con una particolare attenzione agli artisti “ospiti” che hanno così potuto scoprire
…….che diventare artisti non è poi così difficile; basta provare ed apprezzarne il risultato……..
Verena Daldini
